“PARLIAMO ALLA MADRE PERCHÉ LEI PARLI AL FIGLIO, E LUI CI SORPRENDERÀ”

“Quando siamo in situazioni difficili, quando avvengono problemi che noi non sappiamo come risolvere, quando sentiamo tante volte ansia e angoscia, quando ci manca la gioia”, l’invito di Papa Francesco è quello di “andare dalla Madonna”

Foto d’archivio da www.agensir.it

“Non è casuale che all’inizio della vita pubblica di Gesù si collochi una cerimonia nuziale, perché in Lui Dio ha sposato l’umanità”. Lo ha fatto notare il Papa, durante l’Angelus di domenica 20 gennaio, in cui ha commentato l’episodio delle nozze di Cana soffermandosi sul “simbolo del vino”, al centro del primo miracolo di Gesù: “Proprio quando la festa è al culmine, il vino è finito; la Madonna se ne accorge e dice a Gesù: ‘Non hanno vino’. Perché sarebbe stato brutto continuare la festa con l’acqua! Una figuraccia, per quella gente. La Madonna se ne accorge e, siccome è madre, va subito da Gesù”.

“L’acqua è necessaria per vivere, ma il vino esprime l’abbondanza del banchetto e la gioia della festa. Una festa senza vino? Non so…”, ha commentato Francesco. “Anche oggi la Madonna dice a noi tutti: ‘Qualsiasi cosa vi dica, fatela’”, ha detto il Papa attualizzando le parole della Madre di Gesù ai servitori: “Servire il Signore significa ascoltare e mettere in pratica la sua parola. È la raccomandazione semplice, essenziale della Madre di Gesù, è il programma di vita del cristiano”.

Poi il riferimento alla vita concreta di ciascuno di noi: “Quando siamo in situazioni difficili, quando avvengono problemi che noi non sappiamo come risolvere, quando sentiamo tante volte ansia e angoscia, quando ci manca la gioia, andare dalla Madonna e dire: ‘Non abbiamo vino. È finito il vino: guarda come sto, guarda il mio cuore, guarda la mia anima’. Dirlo alla Madre. E lei andrà da Gesù a dire: ‘Guarda questo, guarda questa: non ha vino’. E poi, tornerà da noi e ci dirà: ‘Qualsiasi cosa vi dica, fatela’”. “Sempre Gesù ci sorprende”, ha commentato Francesco: “Parliamo alla Madre perché parli al Figlio, e Lui ci sorprenderà”.

Riflettendo - Il banchetto nuziale che si svolge nella città di Cana in Galilea, nel corso del quale Gesù trasforma l'acqua in vino, rappresenta il banchetto nuziale che il Signore vuole vivere con noi in ogni minuto della nostra vita, offrendoci il suo amore, il suo perdono, la sua consolazione. Accogliamo il suo amore e apriamo il nostro cuore alla speranza soprattutto nelle prove, che il Signore pone sul nostro cammino per renderci migliori e più forti. (Fabio F.)

Per il video / testo completo dell’Angelus di Papa Francesco di domenica 20 gennaio 2019, cliccare qui

Cernusco sul Naviglio, 21 gennaio 2019