MISSIONE CITTADINA “PER ESSERE UNO”: SETTIMO GIORNO

L’ultimo incontro per gli adulti, prima della celebrazione penitenziale di questa sera in chiesa prepositurale, si è aperto con questa preghiera-invocazione: “Signore dacci un cuore nuovo”. Poi padre Ruggero, superiore dell’Opera Famiglia di Nazareth, ha spiegato la parabola degli invitati a nozze (Matteo 22,2-14), rileggendola alla luce della storia dell’antica alleanza del popolo d’Israele e della Chiesa. Ricordando però prima che l’unità della Chiesa, la concordia nell’amore, che siamo chiamati a vivere in questo mondo, avrà il suo compimento nell’eternità: questa è la meta ultima che dobbiamo sempre aver presente per vivere al meglio l’oggi. Per questo la Chiesa non si stanca mai di ricordarci che siamo chiamati ad un destino eterno.

La Chiesa è santa ma è sempre bisognosa di misericordia, perché in essa ci possono essere buoni e cattivi. Dio ha un’infinità pazienza: desidera, infatti, che tutti entrino alle “nozze” eterne, ma per potervi accedere – ha sottolineato il padre missionario - occorre prepararsi l’abito nuziale (grazia di Dio e opere buone) durante la vita terrena.

Quanto oggi ci accade e viviamo ha un senso se visto nella prospettiva della vita eterna. Quanti vivono come se mai dovessero morire! Quanti sono confusi e disorientati! Non dimentichiamoci – ha ricordato padre Ruggero - che il Vangelo ci dà la lieta notizia: la morte non ha l’ultima parola sulla nostra vita, non è la fine di tutto. Noi non siamo nati per la morte, ma per la vita: Gesù è entrato nella morte per aprirci il varco verso le “nozze” eterne.

In conclusione dell’incontro, è stata lasciata, per la riflessione personale, questa citazione della ‘Gaudim et spes’ (21): “se manca la base religiosa e la speranza della vita eterna, la dignità umana viene lesa in maniera assai grave, come si constata spesso al giorno d'oggi, e gli enigmi della vita e della morte, della colpa e del dolore rimangono senza soluzione, tanto che non di rado gli uomini sprofondano nella disperazione.”

VENERDÌ 27 OTTOBRE 2017: SESTO GIORNO

ore 6,30 – Tenda (Piazza Matteotti): Lodi e rosario

Mattino: nelle scuole medie, incontro nelle classi

ore 16,00 – Chiesa prepositurale: ‘ora media’ e riflessioni per la Terza Età

ore 19,00 – Tenda: vesperi

ore 20,45 – Tenda: compieta e chiusura Tenda

ore 21,00 – Chiesa prepositurale (cambio di sede, rispetto al programma originario), celebrazione penitenziale per gli adulti

ore 21,00 – Oratorio Sacer: incontro per le ragazze e i ragazzi di seconda e terza media

SABATO 28 OTTOBRE 2017: SETTIMO GIORNO

ore 6,30 – Tenda (Piazza Matteotti): lodi mattutine e rosario

ore 9,30 – Tenda: inizio adorazione eucaristica

ore 21,00 – Oratorio Sacer: notte in oratorio per adolescenti e giovani

Sabato 28 ottobre, verso le ore 11,30, è previsto l’arrivo dell’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, per un momento di adorazione eucaristica all’interno della “Tenda” di piazza Matteotti.

CON RADIO CERNUSCO STEREO INBLU - RCS (93.900) è possibile seguire in diretta le celebrazioni delle Lodi (ore 6,30), dell’Ora Media (ore 15,30) e dei Vesperi (ore 19,00) trasmesse dalla “Tenda della Missione” di piazza Matteotti.