Medaglia del 70° al partigiano Cesare Beretta

L’arma buona è il cervello...
Il 15 ottobre, al Conservatorio di Milano, sono state conferite ai partigiani dell’area metropolitana di Milano le medaglie coniate dal Ministero della Difesa per il 70° della Liberazione. Tra i premiati anche il nostro Cesare Beretta, nome di battaglia Alfredo, presente con la moglie Giuseppina Lazzaroni e i figli. Nato a Pioltello nel 1924, Cesare ha combattuto in Piemonte a partire dal maggio 1944, inquadrato nella IV Brigata Garibaldi I Divisone Cuneo "Leo Lanfranco". Quelli passati in montagna sono stati mesi faticosi, pieni di sacrifici e di rischi, durante i quali Cesare ha avuto anche l’opportunità di formarsi politicamente e vivere a contatto con i partigiani di varie tendenze politiche. Sceso in pianura il 23 aprile del 1945, per la liberazione di Torino, nel maggio 1945 ha fatto ritorno a Pioltello, dove ha continuato a fare attività politica nel PCI e militanza nell’ANPI locale, alla quale è rimasto iscritto per tanti anni. Cittadino cernuschese dal 1984, in questi ultimi anni Cesare è stato un preziosissimo testimone, con i suoi racconti crudi, veri, profondamente umani: le interviste rilasciate per il sito dell’ANPI di Cernusco www.memoriarinnovabile.org e ad alcuni ragazzi dell’ITSOS nell’ambito del progetto Memorie di marmo (2014-15), fanno emergere tutta la dirittura morale e l’umanità che sono di Cesare ma che furono di tanti di quella cospicua minoranza resistente che lottò contro il nazi-fascismo in nome di pace, libertà e giustizia.
Congratulazioni e grazie Alfredo!


ANPI Cernusco sez. Riboldi-Mattavelli