“Santa Maria”, patrimonio di tutti
19
Ottobre 2022
AL SANTUARIO DI SANTA MARIA ADDOLORATA ULTERIORI INTERVENTI PER GARANTIRE LA
SICUREZZA DELL’EDIFICIO
Procedono all’interno i lavori di isolamento e rinforzo
delle strutture murarie
2 Maggio 2022
SANTUARIO: MOLTO
DEGRADATI I COPPI DI COPERTURA
Proseguono i lavori di restauro conservativo al
Santuario di Santa Maria lungo il naviglio Martesana
1
Aprile 2022
SANTUARIO: IL
RISANAMENTO PARTE DAL TETTO
Aggiornamento sui lavori fatti e in programma in questo
mese di aprile, con l’invito ad essere generosi nel contribuire al pagamento
del restauro e risanamento conservativo dell’edificio più antico della città.
Appello alla generosità dei Cernuschesi per sostenere i lavori di restauro e risanamento conservativo in corso al Santuario lungo il canale Martesana.
In questi giorni è in distribuzione a tutte le famiglie della città il supplemento gratuito di Voce Amica del mese di marzo dal titolo “Santuario Santa Maria, patrimonio di tutti”, che spiega i lavori di restauro e risanamento conservativo che si stanno eseguendo al Santuario lungo il Naviglio.
In prima pagina la lettera del prevosto della città, monsignor Luciano Capra, e dei sacerdoti della Diaconia della Comunità pastorale ‘Famiglia di Nazaret’. In “Carissimi Cernuschesi” i nostri sacerdoti ripercorrono il legame ideale e storico che da oltre mille anni esiste tra questa chiesa, l’edificio più antico della città, e la comunità ecclesiale e civile. La storia del Santuario è poi ripercorsa in un articolo dal significativo titolo “Le nostre origini”. Sono poi descritte le opere urgenti ed improcrastinabili iniziate da qualche settimana e che si articoleranno in due lotti di interventi. In conclusione, viene lanciato un appello alla generosità a tutti i Cernuschesi per dare il proprio contributo per i lavori.
“La necessità di lavori urgenti e improcrastinabili – scrivono i nostri sacerdoti - ci spinge a mettere mano a questo nostro ‘gioiello di famiglia’ - patrimonio di tutti - ma in un tempo delicato e difficile come quello che stiamo attraversando, i lavori che faremo vogliono essere anche espressione del nostro affetto alla Madre di Dio.”
“La generosità e la fede dei Cernuschesi – aggiungono Don Luciano e gli altri preti cernuschesi - siamo certi non verranno meno proprio adesso e sarà un grande gesto d’amore far fronte a questo impegno, ciascuno con le proprie possibilità. La vostra generosità sarà segno di voler accogliere l’eredità dei nostri padri e di continuare a farla crescere, nella fede nel Signore e nella devozione a Maria, consegnandola alle nuove generazioni. La Santa Madre di Dio ci accompagni e guidi il nostro cammino!”
Per pagare i lavori straordinari del Santuario di Santa Maria (900mila euro, salvo imprevisti), la Comunità pastorale non può che confidare nella generosità dei Cernuschesi. Diverse sono le possibilità per partecipare alla raccolta fondi (per ora a 125mila euro), eccole dettagliate qui di seguito:
- offerta da consegnare ai
sacerdoti o da mettere nelle apposite cassette poste nelle tre chiese
parrocchiali cittadine;- offerta straordinaria
durante le Messe della prima domenica del mese in tutte e tre le parrocchie
cittadine;
- offerta mediante bonifico
bancario sul c/c intestato a Parrocchia Santa Maria Assunta, IBAN IT 32 D 08453 32880 000000001043 con la
causale: offerta lavori Santuario;
- contributo per beni
culturali agevolato fiscalmente:
a) per le persone fisiche:
detrazione dall’imposta lorda del 19% della somma erogata;
b) per le imprese:
deducibilità dal reddito dell’intera somma;
con bonifico bancario sul c/c
intestato a Parrocchia Santa Maria Assunta, IBAN IT 14 Q 08453 32880 000000013070, causale: contributo
lavori Santuario;
per beneficiare
dell’agevolazione fiscale è necessario richiedere la ricevuta del contributo versato
inviando una mail a: santamariaassuntacernusco@gmail.com;
oppure telefonare allo 02.9243991;
- disporre, con testamento, l’eredità o un legato a favore della Parrocchia Santa Maria Assunta.
In questi tempi difficili e drammatici - non potendo tornare fisicamente al nostro Santuario, uno dei più antichi della Diocesi, perché chiuso dalla scorso novembre - abbiamo comunque invocato dalla nostra Madre celeste, da noi venerata con il titolo di Madonna Addolorata, la liberazione dal coronavirus e il dono della pace. Così Maria continua ad essere la nostra Sentinella, anche se per ora non è più in Santuario – “là proprio al limitare del paese, quasi una svolta, una sentinella che vigila e custodisce” - ma in chiesa prepositurale di Piazza Conciliazione.
Per leggere il supplemento di “Voce Amica” cliccare qui.
Cernusco sul Naviglio, 15 marzo 2022