CORDOGLIO PER GIOVANNI FARINA, SINDACO PER DIECI ANNI

La Comunità pastorale ‘Famiglia di Nazaret’ partecipa al dolore dei famigliari e dell’intera città per la morte di Giovanni Farina, sindaco di Cernusco dal 1975 al 1985.

La comunità cattolica è profondamente riconoscente per l’impegno profuso da Giovanni Farina (1939/2020) negli anni giovanili in Oratorio Sacer e al Centro sportivo Don Gnocchi, di cui è stato presidente del consiglio direttivo dalla sua realizzazione sino al 1975. Lo ricorda come prezioso consulente del prevosto Rossignoli, negli anni in cui ha retto la Parrocchia di Santa Maria Assunta (1962/1989). Ne ha seguito con attenzione l’appassionato impegno a favore delle persone fragili e lo ha sempre sentito vicino e partecipe della vita della Comunità.

“Personalmente ho sempre cercato di esser molto attento ai bisogni della gente e di essere molto disponibile al confronto politico nelle sedi proprie”: è uno dei passaggi più importanti dell’intervista che Farina aveva concesso a Voce Amica nella primavera del 1985, a conclusione del suo secondo mandato da Primo cittadino. Aggiungeva poi: “Ho sempre preferito la chiarezza nell’esporre i problemi e la definizione delle responsabilità anche se in alcune circostanze la mediazione è stata necessaria. Ho cercato nella gestione amministrativa di trasferire esperienze acquisite nella realtà del lavoro in un’industria privata” per poi evidenziare che riteneva “estremamente utile e necessario migliorare la gestione pubblica introducendo, a tutti i livelli, maggiore serietà e rigore.”

Farina ha avuto spesso modo di richiamare la comunità cattolica locale ad una presenza più incisiva nel campo sociale e politico perché considerava “importante uno stretto collegamento tra la comunità cattolica ed i cristiani impegnati in politica, in quanto comuni sono gli ideali ed i riferimenti. Un solidale impegno permette una più approfondita analisi delle reali necessità delle persone e della definizione degli obiettivi. Il sostegno, il confronto con il mondo cattolico può dare forza agli amministratori locali di gestire in modo coerente le scelte fatte”. Un dialogo che ha sempre cercato e sollecitato.

L’impegno in politica di Farina segnò il passaggio di testimone tra la generazione di amministratori locali, formatisi nell’Azione Cattolica e nell’Oratorio, che avevano avviato la ricostruzione della nostra città dopo la seconda guerra mondiale, e quella dei giovani che raccoglievano le istanze di forte rinnovamento presenti nella società e nella Chiesa, sulla spinta del Concilio Vaticano II, ma che si trovarono anche ad affrontare nuovi e drammatici problemi: droga, emarginazione, disoccupazione giovanile, casa. Come ebbe a sottolineare lo stesso Farina incontrando l’arcivescovo Martini in visita pastorale in città nel 1984.

La Messa esequiale sarà celebrata in chiesa prepositurale (Piazza Conciliazione) lunedì 23 novembre, alle ore 10,30.

Foto: Giovanni Farina alla Festa degli Oratori 1980. Da destra: prevosto Rossignoli, Farina, l’arcivescovo Martini, il vicario episcopale Livetti, don Angelo Viganò (Ferrari).

Cernusco sul Naviglio, 18 novembre 2020.