CHIESE CONTEMPORANEE PER EXPO 2015: C´É ANCHE “SAN GIUSEPPE LAVORATORE”

Tra le cinquanta chiese contemporanee c’è anche la chiesa parrocchiale cittadina di San Giuseppe Lavoratore di piazza Stefano Ghezzi. La costruzione di queste 50 chiese contemporanee, incluse nell’itinerario, si devono all’iniziativa del cardinale Giovanni Battista Montini (poi divenuto papa Paolo VI e oggi beato), che negli anni Cinquanta varò il Piano Nuove Chiese e all’opera proseguita dal cardinale Carlo Maria Martini e dai suoi successori.

Sfruttando le nuove tecnologie – come si può leggere sul sito web della nostra Diocesi – è stato pensato un modo semplice e immediato per far conoscere questo autentico tesoro di cinquanta chiese, forse in parte sottovalutato ai visitatori che saranno a Milano per l’Esposizione universale.

Per questo obiettivo sono state predisposte alcune iniziative: una guida virtuale sul proprio smartphone per conoscere le chiese, un sito internet dedicato e un programma di concerti da maggio a novembre in una decina delle cinquanta chiese.

Dal primo maggio, grazie a un innovativo sistema messo a punto e offerto gratuitamente da un’azienda del territorio, sarà sufficiente avvicinare il proprio telefonino alla targhetta esposta in ognuna delle 50 chiese del progetto, per ascoltare una voce che in 300 battute racconterà la chiesa che si sta visitando.

Per chi volesse poi approfondire, una descrizione più ampia sull’architettura e sull’autore sarà disponibile on line sul nuovo sito “Expo in Diocesi” voluto per raccontare l’impegno della Chiesa milanese dentro e fuori i padiglioni dell’Esposizione universale.

Le schede “elettroniche” saranno affisse all’ingresso delle chiese all’apertura di Expo, il 1° maggio.

Chiese che meritano di essere conosciute e visitate - «Anticipando i temi del Concilio Vaticano II (che fu poi chiamato a presiedere come Pontefice), Montini volle aprire all’avanguardia architettonica italiana il progetto di dotare di nuove chiese i grandi quartieri periferici della metropoli milanese sorti a seguito della rapida e imponente crescita industriale – ha sottolineato mons. Luca Bressan, vicario episcopale per la Cultura -. L’evento di Expo può essere l’occasione per restituire visibilità e comprensione al pregio e al significato di architetture e creazioni d’arte disseminate nella Diocesi di Milano: chiese che meritano di essere conosciute e visitate»,

Nelle prossime settimane daremo ulteriori informazioni su questo itinerario e in particolare sulla chiesa cittadina di San Giuseppe Lavoratore.

Per approfondire, clicca qui: http://www.incrocinews.it/chiesa-diocesi/chiese-contemporanee-queste-sconosciute-1.106913


Cernusco sul Naviglio, 20 aprile 2015