Giovedì 28 Marzo

Santuario, completato il rifacimento del tetto

Adesso si stanno eseguendo le opere di risanamento del campanile, mentre si rimane in attesa di definire con la Sovraintendenza le tinte per la finitura delle facciate.

Il punto sulla situazione del cantiere a inizio marzo l’ha fatto, come al solito, l’architetto Paolo Grassi, progettista e direttore dei lavori, per Voce Amica: «Con il mese di febbraio si è chiusa la fase che riguardava il rifacimento delle coperture. Come programmato e favorite dal clima, si sono ultimate tutte le operazioni di posa del manto di finiture in coppi. Per rispettare l'aspetto visivo delle coperture in coppi "vecchi" sono stati ricollocati i coppi esistenti, precedentemente recuperati nella percentuale di circa il 30% del manto superiore; per completare la copertura le restanti porzioni sono state eseguite con coppi in cotto di tre colorazioni differenti, utilizzando un 50% scuro e 25%+25% tra chiari e striate: si è così ottenuto l'aspetto cromatico desiderato. In sommità i coppi a canale di colmo sono stati completamente recuperati e riposizionati in opera.»

«Si è provveduto ad inserire il sistema di linea vita anticaduta – prosegue il direttore dei lavori -, utilizzando una particolare forma che garantisce il perfetto mimetismo con il tetto evitando gli inestetici torrini in ferro che normalmente emergono dal colmo. Tutti i coppi superiori sono stati posati con l'ausilio di ganci in rame antiscivolamento ed anche i coppi a canale posti all'estradosso sono di tipo con gancio d'ancoraggio all'assito. A lavoro concluso, si è finalmente proceduto allo smontaggio della sovrastruttura di copertura riportando alla vista l'intero tetto.»

«Si è ora installato il ponteggio fino al culmine del campanile emergente dal tetto, prima non raggiungibile – aggiunge Grassi - per eseguire le opere di risanamento della sommità composta da mattoni posati a piramide; questi verranno puliti, integrati dove mancanti e protetti con apposito strato isolante che ripristinerà l'impermeabilità della struttura. Sarà inoltre sistemata la porzione di intonaco prima resa inaccessibile dalla copertura provvisoria e si interverrà sulla cella campanaria con indagine ed eventuali opere di sistemazione.»

«In accordo con gli uffici della Soprintendenza - conclude l’architetto - si è fissato nei primi giorni di marzo il sopralluogo per la definizione delle tinte di finitura delle facciate così da poter intervenire nella prossima primavera all’ultimazione dei lavori e al successivo smontaggio dei ponteggi.»

Non facciamo mancare il nostro sostegno - Continuiamo a sostenere con generosità i lavori di restauro e di risanamento conservativo del nostro Santuario di Santa Maria, che si stanno avviando verso la conclusione. “Alla Madonna di Santa Maria – si legge su Voce Amica di settembre 1925 - chi non vuol bene a Cernusco? C’è una famiglia che non l’abbia famigliare quella cara Madonna? Chi non corre là a pregare e a piangere, quando il timore e il dolore battono alle porte di casa nostra? La cara Madonna di Santa Maria è là proprio al limitare del paese, quasi una scolta, una sentinella che vigila e custodisce. La nostra cara Madonna di Santa Maria proteggeva, protegge e ci proteggerà sempre.” Potevamo rimanere indifferenti e non adoperarci per mantenere questo luogo sacro in condizioni degne della sua importanza storica e dell’incessante devozione dei Cernuschesi? Se, come siamo certi, la risposta è negativa, ora non possiamo sottrarci nell’aiutare la Parrocchia a pagare i lavori in corso.

Ricordiamo le diverse possibilità per partecipare alla raccolta fondi:

- offerta da consegnare ai sacerdoti o da mettere nelle apposite cassette poste nelle tre chiese parrocchiali cittadine;

- offerta straordinaria durante le Messe della prima domenica del mese in tutte e tre le parrocchie cittadine;

- offerta mediante bonifico bancario sul c/c intestato a Parrocchia Santa Maria Assunta, IBAN IT 32 D 08453 32880 000000001043 con la causale: offerta lavori Santuario;

- contributo per beni culturali agevolato fiscalmente:

a) per le persone fisiche: detrazione dall’imposta lorda del 19% della somma erogata;
b) per le imprese: deducibilità dal reddito dell’intera somma;

con bonifico bancario sul c/c intestato a Parrocchia Santa Maria Assunta, IBAN IT 14 Q 08453 32880 000000013070, causale: contributo lavori Santuario;

per beneficiare dell’agevolazione fiscale è necessario, una volta effettuato il bonifico, richiedere la ricevuta del contributo versato inviando una mail a:

santamariaassuntacernusco@gmail.com, con i propri dati anagrafici e codice fiscale, oltre ad allegare copia della contabile bancaria; oppure telefonare allo 02.9243991;

- disporre, con testamento, l’eredità o un legato a favore della Parrocchia Santa Maria Assunta (per ulteriori dettagli, vedere Voce Amica di novembre 2022).

In allegato: Dal Santuario, ‘Voce Amica’ di marzo 2023

Cernusco sul Naviglio, 6 marzo 2023