DON LUCIANO: ESTATE, TEMPO PER FERMARCI E CAPIRE COSA CI STA CHIEDENDO LO SPIRITO SANTO.

Carissimi,

lo scorso 16 giugno abbiamo avuto nella nostra Comunità Pastorale la visita dell’Arcivescovo che ha celebrato con noi la S. Messa per prepararci insieme all’Ordinazione Episcopale di don Luca.

In un passaggio dell’omelia l’Arcivescovo evidenziava “I luoghi deserti per pregare” dicendo che:

“Gesù, inseguito dalle pretese della folla, cerca la solitudine della preghiera. L’intimità con il Padre è la vita di Gesù, la sua forza.

La preghiera è la forza del prete, del vescovo, di ogni consacrato, consacrata e di ogni discepolo del Signore. C’è un tempo in cui la vita trova la sua verità, il ministero la sua verifica, la compassione diventa intercessione, la presenza di Dio è riconosciuta come la comunione in cui vivere, la roccia su cui la casa sta salda”.

Inoltre nell’omelia di Ordinazione dei due Vescovi don Luca e don Giuseppe l’Arcivescovo ha voluto cercare una risposta alla grande domanda: “... dov’è la gioia? La gioia è nel Signore!

Che significa questa risposta? Significa la condivisione di una esperienza. La formula imperativa non è per dare un comando, per formulare un comandamento, ma per rivelare un vissuto abitato dal dono incomparabile. Fratelli, sorelle, se cercate la gioia, credete a noi: l’abbiamo trovata nel Signore. Significa l’invito a dimorare nel Signore.

Se desiderate una gioia che non delude, una gioia che non finisce, rimanete nel Signore, sempre!”

Come non vedere nei mesi estivi che ci stanno davanti la possibilità e l’occasione di questi luoghi deserti per pregare? Un tempo prezioso per ritrovare la gioia di vivere e riprendere con entusiasmo il cammino?

Talvolta le vacanze diventano un tempo di svago smoderato o di ozio con il risultato che si torna più stanchi e demotivati di come si è partiti. Proviamo invece a far si che il tempo che abbiamo a disposizione e i luoghi che visiteremo siano l’occasione per incontrare il Signore o ritrovarlo nel silenzio e nel riposo di giorni più tranquilli.

Quest’anno abbiamo ancora più bisogno di fermarci per capire cosa lo Spirito Santo ci sta domandando in una prova mondiale così pesante e non ancora finita. Abbiamo bisogno di convertirci e di cambiare rotta nella nostra vita, troppo facilmente gli idoli hanno preso il posto di Dio e ci hanno illuso che possiamo fare a meno di Lui.

Tornate a me e vivrete! E’il grido dei profeti al popolo eletto di Dio, perché è una tentazione costante per tutti quella di crede che possiamo fare a meno di Dio e tutto sommato possiamo ugualmente stare bene.

Lui solo è il nostro benessere! Vengono tempi in cui non possiamo più stare a metà… o Cristo è presente nella mia vita e l’ho incontrato o altrimenti non c’è e al suo posto c’è qualcos’altro o qualcun altro.

Come ci ha invitato il nostro Arcivescovo nel piano pastorale dello scorso anno: facciamo sì che ogni situazione possa diventare occasione per ritrovare la vera gioia.

Buon tempo estivo e buone vacanze !

don Luciano