“La strada davanti a noi da percorrere” è questo il titolo dell’incontro tenutosi il sei dicembre a conclusione del Progetto sul clima rivolto a tutti gli alunni di terza media, presso l’Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini di via Don Milani a Cernusco, con la Diretta Streaming all’evento “24 Hours of Reality”, voluto dal Vice Presidente americano Al Gore. 

Il ciclo di incontri sul “Cambiamento climatico e le sue soluzioni”, tenutosi presso l’istituto Comprensivo diretto dal Dirigente Scolastico Dott.ssa Silvia Maniscalchi, è stato tenuto da Paola Fiore, membro volontario dell’Associazione internazionale di fama mondiale The Climate Reality Project (https://www.climaterealityproject.org), che ha anche presieduto quest’ultimo e imperdibile incontro finale, che ha avuto luogo dalle 13.30 alle 15.00 del pomeriggio di martedì scorso nell’Auditorium di via Don Milani.

 La Dott.ssa Paola Fiore ha rivolto delle domande agli alunni, si sono fatti anche dei quiz e poi si è tenuto il collegamento all’evento ufficiale, che in quella fascia oraria trasmetteva dai Paesi Asiatici.  

L’Associazione The Climate Reality Project e così anche questo stesso evento, ha infatti l’obiettivo di creare una rete in tutto il mondo di persone informate sul problema e anche quello di combattere la diffusione di false notizie sul clima, soprattutto da parte delle lobby del carbone e del petrolio, che per interessi economici e politici vogliono ritardare, ormai da decenni, il passaggio dalle fonti fossili alle fonti rinnovabili.

 La prima domanda che è stata posta ai ragazzi dalla Dott. ssa Paola Fiore con l’utilizzo di slide, è stata la seguente: “Qual è stato l’anno più caldo da quando si sono iniziate a misurare le temperature?” E alla fine si sono fatti ragionamenti insieme, con grande partecipazione da parte dei ragazzi, e si è arrivati alla risposta con la consultazione di dati scientifici: “L’anno più caldo è stato il 2015, e probabilmente il 2016 lo sarà di più!”

 Il secondo e importante interrogativo che si è posto ai ragazzi è stato: “Come incide l’aumento delle temperature sulla salute delle persone?” E le risposte sono state queste: “Incide con l’aumento delle malattie in generale e dello stress da calore, e incide anche con l’insorgere di malattie portate dalla presenza massiccia di acqua e dall’umidità”.

 La terza e ultima domanda posta sottoforma di quiz agli alunni delle terze medie dell’Istituto è stata questa: “Quali sono le otto cose che si possono fare nella quotidianità di ogni giorno?” E tutti insieme si è stilato il seguente elenco, con la modalità interattiva e partecipativa che ha caratterizzato questo incontro e che lo ha anche reso “speciale”:

 “Prima cosa bisognerebbe uscire preferibilmente con i mezzi pubblici o a piedi”; “Non si dovrebbe mai sprecare l’acqua”;

 “Sarebbe meglio tenere un po’ più basso il riscaldamento”; “Sarebbe anche opportuno cambiare, fin da subito, il contratto di fornitura dell’energia per utilizzo domestico per preferire gestori che la ricavano da fonti rinnovabili”.

 Un altro importante contributo al risparmio di energia e al miglioramento climatico verrebbe anche dal “preferire cibo locale ad alimenti esotici o a cibi che provengono da luoghi lontani, proprio per evitare i dispendi di energia necessari per il trasporto di questi prodotti”; si può inoltre anche “mangiare frutta e verdura di stagione ed evitare così di consumare prodotti coltivati in serra”.

 Le ultime due cose che si possono fare sono infine, “il Passaparola”, e cioè “spargere il più possibile la voce” e “Dare l’esempio”, tentando così di “sensibilizzare, con la propria concreta esperienza, il maggior numero di coscienze”.