È nato il comitato per il no alla riforma costituzionale e il sì all´abrogazione dell´ Italicum

 

È NATO IL COMITATO PER IL NO ALLA RIFORMA COSTITUZIONALE E IL SÌ ALL’ABROGAZIONE DELL’ITALICUM DELLA ZONA ADDA MARTESANA 

 

Il 17 febbraio 2016 si è costituito il Comitato per il NO alla riforma costituzionale ed il SÌ all’abrogazione dell’Italicum dell’Adda-Martesana, l’area a Nord Est della Città metropolitana di Milano comprendente circa 30 comuni e oltre 380 mila abitanti. Il Comitato aderisce al Coordinamento per la Democrazia Costituzionale.

 

Nel Comitato ci sono associazioni, movimenti, forze politiche e sindacali, rappresentanti istituzionali e cittadini. Il suo scopo è coordinare, promuovere e favorire la costituzione locale di Comitati e sviluppare iniziative sovra comunali fungendo nel contempo da collegamento con quello nazionale e milanese.

 

L’adesione è aperta a chiunque si riconosca nei valori e nei principi della nostra Costituzione, nata dalla Resistenza ed intenda lavorare per il No alla riforma del Senato, dal momento che le modifiche costituzionali proposte rafforzano l’esecutivo e svalutano la rappresentanza. Tali elementi non significano affatto innovazione, al contrario approfondiscono la distanza sempre più preoccupante tra governati e governanti.

 

Inoltre le modifiche costituzionali combinate con la nuova legge elettorale, il soffocamento e compressione del ruolo delle autonomie locali, la disarticolazione dei corpi intermedi, portano uno stravolgimento dei contenuti della democrazia rappresentativa.

 

Il risultato di tale combinazione è un inedito “premierato assoluto” che realizza una esagerata concentrazione di poteri nelle mani del governo e del presidente del consiglio, attribuendo di fatto poteri eccezionali ad un unico partito, che potrebbe anche essere espressione di una minoranza di elettori.

 

L’obiettivo è sviluppare sul nostro territorio una capillare campagna di coinvolgimento e di informazione che privilegerà il contatto diretto con le persone per una corretta e completa informazione sui contenuti dei provvedimenti di cui si chiede l’abrogazione. Sarà una battaglia difficile che riguarda tutti perché questi temi - che sembrano ingegneria istituzionale - hanno ricadute sulla vita quotidiana di ognuno di noi per la qualità della democrazia che producono.

 

La democrazia è come l’aria: solo quando è cattiva o viene a mancare se ne capisce il valore. Per questo è necessario difenderla e partecipare adesso, prima che sia troppo tardi.

 

Referenti del Comitato:

Franco Salamini (Portavoce), Giorgio Colombo, Antonio Galbiati e Jasmine La Morgia

 

Primi firmatari:

Mauro Aimi, Elena Basso, Fabio Battagion, Angelo Brambilla, Mirko Chioldin, Giorgio Colombo, Osvaldo Colombo, Pietro Costantini, Francesco De Marchis, Enzo Fagnani, Duilio Felletti, Giuseppe Ferricchio, Luca Forlani, Antonio Galbiati, Ruggero Gamberini, Stelio Gazzarri, Gerardo Giacomazzi. Federica Grandi, Jasmine La Morgia, Valerio Marchesi, Edgardo Meroni, Marco Messineo, Andrea Micheli, Davide Pace, Giuseppe Pace, Antonello Patta, Giancarlo Pedroni, Giovanna Perego, Danilo Radaelli, Alfredo Romano, Pierino Rossini, Franco Salamini, Luigi Santese, Ermes Severgnini, Pietro Tagliabue, Gianluca Vavassori, Guido Verderio, Giancarlo Villa, Lorella Villa, Walter Zappa, Rita Zecchini

 

Aderiscono al comitato:

ANPI, Altra Europa con Tsipras, Bene Comune Cernusco, Movimento 5 Stelle, PRC, SEL, Sinistra per Bussero, Sinistra per Cassina, Sinistra per Cassano, Sinistra per Cernusco, Sinistra per Segrate

 

 

Comitato per il NO nel referendum sulle modifiche della Costituzione

Adda Martesana