Le strutture parrocchiali

Le strutture

La Comunità Pastorale “Famiglia di Nazaret" dispone di numerose strutture a Cernusco sul Naviglio, dove i sacerdoti, i catechisti, gli educatori e tutti i volontari coinvolti nella vita parrocchiale possono esercitare la loro funzione di istruire, guidare e supportare gli abitanti della Città.

CHIESA PREPOSITURALE

La chiesa più antica

La mancanza di prove precise dell’esistenza in Cernusco sul Naviglio di una Chiesa dedicata a Santa Maria nei secoli X, XI, XII non deve portare a concludere necessariamente che la chiesa non esistesse già allora. I documenti più antichi nei quali si menziona, invece, con certezza la chiesa di Santa Maria sono il Liber Notitia (della fine del XIII secolo) e un secondo documento all’incirca coevo (datato 1286).

Erezione della Parrocchia Santa Maria

Dell’esistenza di una parrocchia a Cernusco dedicata a Santa Maria abbiamo conferma palese in documenti del 1388. La prima chiesa parrocchiale fu quella di Santa Maria, lungo il canale Martesana, che fu scavato ed ultimato solo successivamente tra il 1475 ed il 1496.

La posa della prima pietra di una nuova chiesa parrocchiale, quella di piazza Matteotti, avvenne il 16 aprile 1584 ad opera di San Carlo Borromeo.

La costruzione fu terminata nel 1640, ma la chiesa fu consacrata il 23 ottobre 1642 da monsignor Francesco Abbiate, vescovo di Bobbio, essendo allora vacante la sede arcivescovile di Milano.

L’attuale parrocchiale dedicata a Santa Maria Assunta

La prima pietra dell’odierna prepositurale fu posta il 23 settembre 1907 dal cardinal Andrea Ferrari e fu consacrata il 17 luglio 1932 dal cardinal Ildefonso Schuster.

Attualmente la Chiesa centrale di Cernusco sul Naviglio, dedicata a Santa Maria Assunta, è il cuore pulsante della vita spirituale dell’intera Comunità pastorale Famiglia di Nazareth, anche alla luce del fatto ospita da anni l’Adorazione Eucaristica Perpetua, per i cui orari si rimanda alla pagina appositamente dedicata.

CHIESA DI SAN GIUSEPPE LAVORATORE

I lavori di costruzione della chiesa parrocchiale San Giuseppe Lavoratore, di piazza Stefano Ghezzi, iniziarono il 20 giugno 1985.

Nella Pasqua del 1990 venne celebrata la prima santa Messa, nonostante i lavori non fossero ancora del tutto terminati.

Nel Natale del 1990 entrò definitivamente in funzione, con grande gioia di tutti i parrocchiani e del nostro parroco di allora don Giuseppe Cazzaniga.

L’11 settembre 1993 venne consacrata dal cardinale Carlo Maria Martini, arcivescovo di Milano.

Da qualche giorno, grazie a un innovativo sistema messo a punto e offerto gratuitamente da un’azienda del territorio, è sufficiente avvicinare il proprio telefonino alla targhetta esposta all’ingresso della nostra chiesa, così come in ognuna delle cinquanta chiese del progetto - «itinerario delle chiese contemporanee» - per ascoltare una voce che in 300 battute racconta le particolarità della chiesa che si sta visitando.

CHIESA DELLA MADONNA DEL DIVIN PIANTO

Con il nome di «Madonna del Divin Pianto» è denominata l’apparizione della Vergine Maria a una giovane religiosa dell’Istituto delle Suore di Santa Marcellina, suor Elisabetta Redaelli, a Cernusco sul Naviglio, nel 1924. Il messaggio che è stato affidato alla veggente è di duplice natura: da un lato è un invito alla costanza nella preghiera e alla speranza, dall’altro ricorda a tutti, in particolare ai consacrati, la necessità di amare, cercare e consolare Gesù. Gli arcivescovi di Milano non hanno mai dato un’approvazione ufficiale a quei fatti soprannaturali: tuttavia, il cardinal Schuster commentò che la Madonna si sarebbe fatta strada da sé, mentre il cardinal Martini autorizzò l’intitolazione di una chiesa parrocchiale di Cernusco proprio alla Madonna del Divin Pianto.

I TRE ORATORI:

La Comunità pastorale Famiglia di Nazareth dispone di due grandi e moderni oratori, muniti di ampi spazi, aule e strutture funzionale all’accoglienza, al gioco, all’educazione ed in generale al servizio dei nostri bambini, adolescenti e giovani: l’oratorio SACER e l’Oratorio Paolo VI.

L’Oratorio SACER sorge in centro Cernusco s/N, in Via delle Marcelline n. 33 ed è propriamente l’oratorio della Parrocchia di Santa Maria Assunta, mentre l’Oratorio PAOLO VI sorge in Cernusco s/N, Via S. Francesco d’Assisi n. 12 e costituisce l’oratorio della Parrocchia di San Giuseppe Lavoratore.

A quelli appena citati si aggiunge anche l'Oratorio della Parrocchia Madonna Divin Pianto, presente a Cernusco sul Naviglio, in Via Gozzano n. 9.
Analogamente all'Oratorio Paolo VI della Parrocchia San Giuseppe Lavoratore, l'Oratorio della Madonna del Divin Pianto ospita svariate attività sportive dell'ASO Cernusco ed è specializzato nello scoutismo AGESCI (Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani). 

Ampie aule per il catechismo, per le riunioni degli educatori, palestre, campi per il gioco recentemente ammodernati sono tra le strutture principali dei nostri oratori.

CINEMA TEATRO AGORA’

La nostra Comunità pastorale si arricchisce anche di un Cinema Teatro, operativo fin dal 1997, e che costituisce la "Sala della Comunità" di Cernusco sul Naviglio. Il Cinema Teatro Agorà offre una bellissima sala principale in grado di accogliere fino a 400 spettatori, giunti per la visione di film in programmazione o di rappresentazioni teatrali, oltre ad uno spazio polifunzionale che offre molto di più.

Cuore pulsante della promozione della vita culturale della Città, il Cinema Teatro Agorà è infatti anche un luogo di incontri, un valido strumento di promozione culturale che accoglie eventi, dibattiti, conferenze, cineforum, mostre, concerti, rassegne, spettacoli di danza e molto altro ancora.

Un servizio prezioso e utile per la comunità cristiana locale, reso possibile da un eterogeneo gruppo di volontari, che grazie alle loro specifiche competenze e alla donazione del proprio tempo libero, garantisce disponibilità, concretezza ed assistenza alle diverse iniziative proposte.

DALVIVO.TV

La Comunità pastorale Famiglia di Nazaret ha un canale streaming tutto suo: “DALVIVO.TV” raggiungibile direttamente da sito di Cernusco Insieme.

Durante la pandemia da Covid-19, il canale streaming “DALVIVO.TV” si è dimostrato strumento particolarmente utile per portare l’Annuncio della Parola di Dio, la celebrazione della Santa Messa ed altri eventi rilevanti direttamente nelle case o nei ricoveri degli anziani, delle persone in isolamento domiciliare per ragioni di quarantena ed in ogni caso a tutte le altre persone impossibilitate ad uscire di casa.

Lo sviluppo di questo strumento ha registrato un rinnovato entusiasmo durante la pandermia da Covid-19. Le note restrizioni normative alla libertà di circolazione, di riunione ed i noti divieti di assembramento hanno imposto anche alla nostra Comunità Pastorale la sfida e l’esigenza di trovare e rendere subito operative nuove modalità di incontro e di partecipazione dei fedeli agli eventi, tra cui in particolare alla celebrazione delle Sante Messe.

Il canale streaming “DALVIVO.TV” costituisce dunque lo strumento 2.0 della pastorale della città di Cernusco sul Naviglio.

RADIO CERNUSCO STEREO S.C.A.R.L.

La Comunità Pastorale Famiglia di Nazaret dispone anche di un efficiente servizio di trasmissione radio sulle frequenze 93.9 MHz FM. La sede si trova a Cernusco sul Naviglio (MI), Piazza Matteotti n. 21

Per un’adeguata e completa presentazione di Radio Cernusco Stereo riportiamo fedelmente di seguito il testo della sezione “Storia” https://www.rcs939.it/vita-rcs/storia.html

“Le Origini

R.C.S. Radio Cernusco Stereo nasce nel 1977 in un piccolo spazio preso in prestito all'oratorio Paolo VI sull'onda, è il caso di dirlo, del grande fermento che aveva visto la nascita delle prime radio "libere" in Italia l'anno precedente. Don Antonio Bernasconi, collaboratore della parrocchia del Paolo VI, capisce immediatamente le enormi potenzialità di questo strumento e del ruolo che può svolgere per la comunità cristiana e non e da subito dà un'impronta alla radio, ferma restando la matrice cattolica, che la contraddistinguerà: offrire un palinsesto capace di rispondere alle esigenze degli spettatori più diversi basato su tanta informazione locale, rubriche le più svariate, il tutto miscelato a tanta buona musica per tutti i gusti. Ed è subito successo! Nel 1978 per far fronte alle necessità tecniche crescenti la sede viene trasferita nella cascina di Via San Francesco e viene installata la mitica antenna sull'acquedotto. Questo è il periodo dell'illuminata presidenza di Enrico Rusinenti, imprenditore cernuschese appassionato di radiofonia, che durerà fino alla fine degli anni 80. La radio viene ufficialmente denunziata alla questura il 20 aprile 1978 (data ufficiale di nascita di RCS). Da Radio Parrocchiale diventa Radio Decanale e si espande al di fuori dei confini cernuschesi. Vivrà anni di grande successo e ascolti da record, le linee telefoniche sono sempre occupate, i giochi arrivano a mettere in premio addirittura autovetture! Nel 1982 la radio si trasferisce nella nuova e definitiva sede, in locali appositamente studiati per lei, nel nuovissimo Centro Cardinal Colombo di Piazza Matteotti e ha il grande onore di venire inaugurata dal Cardinal Carlo Maria Martini.

Gli anni 80 e 90

RCS continua a mietere successi e nel 1985 da un'indagine ABACUS risulta una delle prime venti realtà tra Milano e provincia con 34000 (sì proprio 34 mila) ascoltatori settimanali ed addirittura 18000 nel giorno campione! Alla Radio si affianca per alcuni anni la pubblicazione di Radio Cernusco Scritta, un periodico di informazione locale subito apprezzato per la ricchezza di contenuti ed argomenti trattati. Nella seconda metà degli anni 80, però, la partenza del direttore fondatore Don Antonio Bernasconi lascia un vuoto a livello propulsivo ed il progressivo affermarsi dei grandi network (che avendo alle spalle grandi capitali si impadroniscono di tutte le frequenze facilitati anche da una legislazione carente, se non inesistente, che sicuramente non agevola i diritti delle piccole radio) portano RCS ad un periodo di stasi. Tutte le radio locali presenti sul territorio progressivamente chiudono incapaci di far fronte ai sempre più alti costi di gestione ed allettate dalle offerte di acquisto della frequenza da parte dei grandi gruppi. A RCS si stringono i denti (soprattutto da parte di alcuni volontari rimasti e dell'unico dipendente, Ivan Arienti il mitico Teppa), non si cede alle tentazioni, e si aspetta il momento buono per il rilancio.E questo puntualmente arriva! Dal maggio 1995 la radio è presieduta da Don Luigi Caldera (parroco di Santa Maria Assunta) il quale crede immediatamente nella validità di questa realtà territoriale ed instaura un consiglio d'amministrazione che si dedica con passione affinché RCS possa recuperare il tempo perduto e far valere la sua peculiarità: essere rimasta l'unica radio locale della zona.I problemi che il consiglio deve affrontare non sono pochi: rivedere il palinsesto, trovare nuovi collaboratori e finanziatori…. Si fa fatica ma si va avanti a denti stretti con un "imperativo categorico" nonostante le difficoltà: la frequenza non si vende! Le soddisfazioni non tardano a venire: i debiti sono ripianati, si trovano nuovi validi collaboratori, si entra nel circuito INBLU.

I Nostri Giorni

Dal Giugno del 2004 si è insediato un nuovo Consiglio di Amministrazione, sempre presieduto dal Decano di Cernusco, che ha lavorato per un rilancio qualitativo della radio. La funzione importante della Radio è da interpretare come strumento di comunicazione sul territorio non solo di Cernusco ma anche dei comuni limitrofi, grazie al coordinamento di persone esperte del settore, tramite trasmissioni culturali, di riflessione sociale e religiosa, oltre a scambi con testate giornalistiche locali (Voce Amica, Cernusco in Folio, ecc ) senza ovviamente dimenticare la nostra colonna sonora musicale. In particolare RCS vuol dare voce a tutte le associazioni di volontariato, culturali e sportive presenti in zona. Il palinsesto è impostato con cura per dare la possibilità a tutti gli ascoltatori di trovare lo spazio musicale e di intrattenimento più gradito ma anche momenti di incontro ed approfondimento.Alla fine degli anni '90 RCS, come già accennato, è entrata a far parte del circuito nazionale INBLU che offre servizi importanti per migliorare l'informazione e l'intrattenimento a carattere nazionale, in particolare il collegamento avviene per offrire ai nostri ascoltatori un notiziario nazionale con cadenza oraria, rassegne stampa ed approfondimenti.Dal 2003 è iniziato un progressivo lavoro di ammodernamento tecnologico che ci ha portato ad automatizzare completamente tutte le emissioni, ad essere presenti su Internet con un sito www.rcs939.it ricco di contenuti dal quale è possibile ascoltarci online da tutto il mondo.I collaboratori della nostra radio sono tanti, alcuni storici altri arrivati da qualche anno ma tutti con un denominatore comune: l'amore per la radio libera e tutto quello che rappresenta! Nel 2008 RCS ha compiuto 30 anni e nel 2013 siamo arrivati a quota 35, tra tanti ammodernamenti tecnologici e di palinsesto ma con lo stesso spirito di quando è nata: fare Buona Radio!

"Amo la radio perchè arriva dalla gente
entra nelle case
e ci parla direttamente
e se una radio è libera
ma libera veramente
mi piace ancor di più
perché libera la mente."

(Eugenio Finardi – La Radio)”