ORTI URBANI: UN FENOMENO IN CRESCITA

Il dato sulla superficie destinata a orti urbani emerge da un’analisi di Col­diretti Lombardia su dati Istat in oc­casione della presentazione della pri­ma rete nazionale di «tutor dell’orto» promossa dalla Fondazione Campa­gna Amica con iniziative al “Farmers market” di via Ripamonti. Una pas­sione per l’orto che non sembra dare segni di cedimento, infatti una rilevazione di Col­diretti Lombardia a livello regionale indica che dal 2012 a oggi il numero degli appezza­menti è passato da 2.000 a 2.800 con una crescita del 40%. In Lombardia - secondo l’a­nalisi - l’incidenza degli orti urbani rispetto al totale del verde cittadino è più alta a Lec­co, Cremona e Pavia, mentre a livello asso­luto Milano rappresenta oltre un terzo di tutti gli orti urbani lombardi con più di 52 mila metri quadrati, seguita da Como che pesa per il 13%, Cremona per quasi il 12% e Pavia che sfiora il 10%.

«Il fenomeno è in crescita – ha spiegato il Presidente di Coldiretti Lombardia - e lo dimostrano le decine di piccoli appez­zamenti che nascono nelle periferie delle città o anche le mini coltivazioni di verdure o piccoli ortaggi che si possono scorgere sui terrazzi». Tanto che le piantine da orto confermano un trend positivo nono­stante la crisi. «Dal 2011 a oggi le loro vendite sono aumentate di circa il 10-15 per cento e il successo riguarda tutte le tipologie: dal pomodoro all’insalata, dal­le zucchine alle melanzane – ha spiegato il vice presidente di Assofloro Lombardia - C’è grande attenzio­ne da parte dei consumatori verso l’or­to fai da te e la cosa interessante è che questa passione non riguarda solo gli anziani, ma anche giovani e famiglie».

In crescita anche gli orti pubblici - Un altro dato evidenziato da Coldiretti è che mai così tante aree verdi sono state destina­te ad orti pubblici nelle città capoluogo do­ve si è raggiunto il record di 3,3 milioni di me­tri quadri di terreno di proprietà comunale divisi in piccoli appezzamenti e adibiti alla coltivazione ad uso domestico, all’impianto di orti e al giardinaggio ricreativo. (fonte: Avvenire, 22 marzo 2015)

Cernusco sul Naviglio, 20 aprile 2015