Parrocchia Santa Maria Assunta in Cernusco sul Naviglio - CernuscoInsieme
Parrocchia Santa Maria Assunta
La diffusione del cristianesimo a Cernusco
- «
Se escludiamo i reperti archeologici di epoca romana rinvenuti a Cernusco alla
metà dell’Ottocento, il documento scritto più antico in cui si cita il paese
sarebbe una pergamena dell’861»: così scrive Nicoletta Onida (Santa Maria in Cernusco, riedizione
critica, 1998). Mentre, a proposito della diffusione del cristianesimo nel
nostro territorio, scrive don Luigi Ghezzi (Cisnuscum,
memorie storiche relative a Cernusco sul Naviglio, 1911): “Solo ai tempi di
sant’Ambrogio, dopo l’anno 300, troviamo memorie, se non direttamente di
Cernusco, del suo territorio: è qui appunto che il santo Arcivescovo aveva dei
possedimenti che lasciò alla sorella santa Marcellina perché vi tenesse
villeggiatura» in una villa che «è assicurato … sorgeva là ora è la cascina
sant’Ambrogio in parrocchia di Brugherio» e quindi aggiungeva: «è bello e giusto
pensare che dalle pie mani di quelle vergini (santa Marcellina e le sue
“compagne, che numerose aveva seco”) sia caduto sulle nostre terre incolte il
buon seme evangelico, che germogliò la prima fioritura cristiana.»
La chiesa più
antica –
«La mancanza di prove precise dell’esistenza di Santa Maria (l’attuale
Santuario di Santa Maria lungo il Naviglio, la più antica chiesa cittadina
ancora esistente) - scrive ancora Onida – nei secoli X, XI, XII non deve
portare a concludere necessariamente che la chiesa non esistesse già allora», anche
se pare piuttosto probabile ritenere Santa Maria già esistente alla fine del
XII secolo o all’inizio del XIII secolo (atto del 10 aprile 1191, vendita di un
appezzamento di terreno in Cixinusclo).
I documenti più antichi nei quali si menziona, invece, con certezza la chiesa
di Santa Maria sono il Liber Notitia (della fine del XIII secolo) e un
secondo documento all’incirca coevo (datato 1286).
Altre chiese -
Da segnalare che, in un atto del 988, son
citate la chiesa campestre di San Maurizio che sorgeva vicino a Cernusco
(menzionata per la prima volta in una pergamena del 923) e la cappella di San
Martino. San Carlo Borromeo ne decreterà nel 1584 la totale demolizione e la
vendita del sito, per entrambe, per finanziare la costruzione della nuova
chiesa parrocchiale di Cernusco.
Erezione della
Parrocchia Santa Maria -
“L’anno di erezione - scrive il concittadino don Luigi
Ghezzi - non ci fu dato di trovarlo e tanto meno il nome del primo parroco o
rettore. Dell’esistenza della parrocchia a Cernusco abbiamo conferma palese in
documenti del 1388.” La prima chiesa parrocchiale fu quella di Santa Maria,
lungo il canale Martesana (che fu costruito solo successivamente 1475-1496).
La vecchia
parrocchiale -
La posa della prima pietra di una nuova chiesa parrocchiale (quella di piazza Matteotti,
poi demolita nel settembre del 1974) avvenne il 16 aprile 1584 ad opera di San
Carlo Borromeo. La costruzione fu terminata nel 1640, ma la chiesa fu
consacrata il 23 ottobre 1642 da monsignor Francesco Abbiate, vescovo di
Bobbio, essendo allora vacante la sede arcivescovile di Milano.
L’attuale
parrocchiale dedicata a Santa Maria Assunta -
La prima pietra
dell’odierna prepositurale fu posta il 23 settembre 1907 dal cardinal Andrea
Ferrari e fu consacrata il 17 luglio 1932 dal cardinal Ildefonso Schuster.
Vicariato foraneo-
È probabile che Cernusco sia sempre stata dipendente dalla Pieve di Gorgonzola
(costituita nel secolo XI circa), una di quelle di più antica formazione, così
come risulta per certo alla fine del XIII secolo e ancora all’epoca dei
Borromeo. Vi appartenne, comunque, sino al 1858. Anno in cui, il parroco, don
Luigi Bennati, fu insignito del titolo di Prevosto, anche per i successori, e
la parrocchia divenne Prepositura in luogo, ma non ebbe subito la
giurisdizione su altre parrocchie.
Successivamente (1915/1918)
l’arcivescovo Andrea Ferrari, fece Cernusco sede di vicariato foraneo
con giurisdizione su Camporicco, Carugate, Cologno e San Giuliano. Il vicariato
foraneo di Cernusco, insieme a quello di Inzago, continuarono ad appartenere
alla Pieve di Gorgonzola.
Decanato -
A seguito di
quanto stabilì il 46° Sinodo diocesano (1966/72), furono istituite le Zone
pastorali e i decanati. Cernusco fu ricompresa nella Zona pastorale VII (Sesto
San Giovanni) e divenne sede di Decanato, che comprende le parrocchie di Carugate,
Bussero, Cassina de’ Pecchi, Pioltello e Segrate. Vimodrone e Cologno Monzese,
originariamente ricompresse nel Decanato di Cernusco, si staccarono
successivamente costituendo un decanato a parte.
Due nuove
parrocchie –
A seguito dello sviluppo edilizio di Cernusco e del conseguente aumento della
popolazione, furono costituite due nuove parrocchie, stralciandone il
territorio dalla Parrocchia Santa Maria Assunta. Il 2 giugno 1968 fu eretta la
Parrocchia di San Giuseppe Lavoratore (delimitata a nord dal tracciato della
linea metropolitana 2). Il 6 aprile 1986 fu istituita la parrocchia della Madonna
del Divin Pianto di via Gozzano (delimitata a ovest da numeri pari di via Verdi
e a sud dal tracciato della linea metropolitana 2).
Comunità pastorale –
Da settembre 2007 - a seguito
della decisione dell’arcivescovo Dionigi Tettamanzi di avviare una “rinnovata
pastorale d’insieme”, dettata anche dalla diminuzione del clero - le tre
parrocchie cittadine sono state riunite nella Comunità pastorale Famiglia di Nazaret, con un unico responsabile, che
presiede la diaconia composta dai sacerdoti e dal diacono che in esse svolgono il
ministero pastorale.
Oratori –
L’Unità di
Pastorale Giovanile riunisce l’oratorio S.A.C.E.R. (Parrocchia Santa Maria
Assunta), l’oratorio Paolo VI
(Parrocchia San Giuseppe Lavoratore) e l’oratorio della Parrocchia Madonna del
Divin Pianto.
Ordini religiosi -
Sono presenti in
città tre congregazioni religiose: le Suore Marcelline (anche con una residenza
per anziani, il “Soggiorno Biraghi”), i Fatebenefratelli (con l'Istituto
Sant'Ambrogio e la Curia Provinciale Lombardo-Veneta) e le Suore dell'Istituto
Sorelle della Misericordia (che operano con i Fatebenefratelli).
Orari delle celebrazioni
La chiesa prepositurale
Santuario di Santa Maria
I parroci e i prevosti dal 1573
I sacerdoti
Informazioni
Le strutture
al servizio della pastorale parrocchiale
Oratorio
S.A.C.E.R.