L´etica della responsabilità e l´etica dei principi
“Chi
fa politica secondo l'etica dei principi, segue le sue idee e tiene conto
soltanto di quelle - in pratica si sottrae a un vero e proprio atto politico;
chi fa politica secondo l'etica della responsabilità, si pone ogni volta il
problema di ciò che accadrà in seguito a una sua decisione - in pratica mette
in atto un'azione politica”.
È una frase in un libro di Francesco Piccolo, “Il desiderio di essere come tutti”
che sta circolando tra noi del Pd di Cernusco in questi giorni perché fotografa
perfettamente quanto accaduto nella politica locale.
Rivendichiamo con orgoglio di aver fatto politica seguendo l’etica della responsabilità,
dicendo sì all’atto di indirizzo sulla proposta di ampliamento del Carosello,
proprio perché abbiamo soppesato, sin dall’inizio, il problema di ciò che
accadrà in seguito: abbiamo cioè ritenuto che aprire la discussione
sull’ampliamento avesse maggiori vantaggi che svantaggi per la città.
Sinistra x Cernusco ha - legittimamente - cambiato idea. Nel 2014 aveva votato a favore, pur con tutti i giusti
distinguo, al provvedimento. A due anni e mezzo di distanza, con le elezioni
alle porte, ha cambiato radicalmente la sua posizione. Su un provvedimento
praticamente identico e i cui contenuti -
sommari, perché si tratta solo di una proposta preliminare - erano noti allora come
oggi.
La spiegazione di questo voltafaccia è tutta politica ed è legata a una scelta
di “politica dei principi” che bada al consenso più che alla concretezza dell’azione
di governo. Un no di principio a un percorso - quello dell’accordo di programma
- che è ancora tutto da costruire e il cui esito nessuno conosce.
La spiegazione sta nella volontà di recuperare un consenso all’interno del proprio
elettorato che evidentemente rischiava di erodersi.
Quindi suonano paradossali le accuse che ora Sinistra x Cernusco fa a noi del Pd
e a Vivere Cernusco di aver fatto prevalere logiche di partito, quando sono proprio
loro ad aver fatto una scelta dei cui effetti erano perfettamente consapevoli.
Abbiamo fatto numerose riunioni di maggioranza su questo tema, cercando fino all’ultimo
di trovare una sintesi. All’ultima di queste riunioni, peraltro, Sinistra x
Cernusco non si è nemmeno presentata: chi è che ha voluto la rottura?
Lascia veramente allibiti il passaggio del comunicato di Sinistra x Cernusco in
cui si insinua “il dubbio che la scelta di portare nuovamente in Consiglio un
atto non dovuto, pur consapevoli del dissenso di Sinistra per Cernusco, sia stata
voluta da PD e Vivere Cernusco per estromettere dalla maggioranza di
governo e dalla futura coalizione qualsiasi forma di pensiero critico o anche solo
di dubbio”.
Se così fosse non avremmo fatto, sino all’ultimo, con il sindaco in prima linea,
tutti i tentativi per trovare una sintesi, esattamente come nel 2014.
Invece che gridare al complotto e alla “cattiva politica” Sinistra x Cernusco dovrebbe
avere l’onestà intellettuale di dire con chiarezza che rispetto al 2014 ha
cambiato idea, che ha deciso di votare in dissenso rispetto alla maggioranza su
un provvedimento delicatissimo e che avrà influenza sulla
politica futura, di fatto archiviando un metodo condiviso che nei passati 9 anni
non era mai stato disatteso.
Anche per il Partito Democratico una spaccatura in questo momento è un fatto doloroso.
Ma non si confondano i piani: non è in discussione il lavoro di Rita Zecchini,
che è stato un ottimo membro della squadra di Governo della città. Quella del
sindaco Comincini è una scelta politica: non ci sono più le
condizioni per continuare la strada insieme, le condizioni politiche appunto.
Stavamo camminando insieme, con fatica. Qualcuno si è fermato e ha preso un’
altra strada. E ora prova a dire che è stato spinto via.
Per quanto ci riguarda il cammino continua, con il lavoro amministrativo di questi
ultimi mesi e con il percorso delle primarie. Che per il Partito Democratico
vedrà in campo due esponenti di punta come Ermanno Zacchetti e Maurizio Rosci.
Guardiamo al futuro, con fiducia. E di questa vicenda non parleremo più.